Nella notte il lancio di ‘La Dolce Vita” per Fedez che ha festeggiato con i colleghi beccandosi perĂ² il rimprovero… di sua madre.
Sono state ore importantissime per Fedez che nella notte ha ufficiamente lanciato la nuova hit che sicuramente accompagnerĂ tutti questa estate. Si chiama ‘La Dolce Vita” ed è l’ultimo lavoro dell’artista insieme a Tananai e Mara Sattei. Una canzone che sta giĂ riscontrando grande successo e che è stata accolta da importanti festeggiamenti a cui, perĂ², ha fatto seguito anche un rimprovero molto particolare che non è passato inosservato, quello della madre del rapper…
Fedez rimproverato dalla madre: il motivo
I fan piĂ¹ attenti hanno certamente aspettato l’una di notte per ascoltare la nuova canzone di Fedez ‘La Dolce Vita’ e non si sono persi un attimo della serata che il rapper ha condiviso sui social con i colleghi Tananai e Mara Sattei. Al momento del lancio della canzone è stata grande festa durante la quale lo stesso rapper ha un po’ “perso il controllo” lasciandosi andare a qualche bevuta ritenuta di troppo da sua madre.
Ebbene sì, perchĂ© nel corso della diretta social, come spiegato anche da Today, ai piĂ¹ attenti non è sfuggito un messaggio di una certa Tatiana_brz, ovvero il profilo Instagram di sua madre il cui vero nome è Annamaria Berrinzaghi.
Alla signora è sembrato di vedere suo figlio bere un po’ di spumante, quando invece gli sarebbe stato vietato dopo l’asportazione del pancreas a seguito dell’intervento per il tumore che gli era stato diagnosticato.
“Non bere ca**o”, ha scritto la signora nei commenti per Fedez. Dal canto suo il cantante ha ironizzato: “Ma è l’acqua di Leone”. A dare sostegno alla madre del cantante è intervenuta Chiara Ferragni che ha ribadito quanto suo marito fosse scemo e, evidentemente, ha confermato la sensazione della mamma.
Ad ogni modo il rapper è stato attento e ha poi voluto condividere le sue emozioni per l’uscita della canzone con un bel messaggio dedicato ai fan e anche a se stesso.
Di seguito il post Instagram di Fedez nel quale annunciava appunto l’uscita del disco all’una di notte: